domenica 8 maggio 2016

E' uscito Dialoghi!

Da poco disponibile il primo numero del 2016


Da poco uscito il primo numero del 2016 della rivista Dialoghi, come sempre, ricco di spunti di riflessione. 
L'Editoriale di Gian Candido De Martin si sofferma sulle riforme costituzionali per le quali in autunno saremo chiamati ad esprimere il nostro assenso o meno.

Il Dossier è dedicato stavolta alla libertà di espressione ad una certa distanza temporale dagli orrori terroristici che, anziché relegati in terre lontane, hanno ormai raggiunto

sabato 26 marzo 2016

O Croce di Cristo!

Il silenzio dell'attesa.


Per meditare, nel silenzio assordante del Sabato Santo, pubblichiamo l'invocazione di papa Francesco alla via Crucis del Venerdì Santo al Colosseo.

O Croce di Cristo, simbolo dell’amore divino e dell’ingiustizia umana, icona del sacrificio supremo per amore e dell’egoismo estremo per stoltezza, strumento di morte e via di risurrezione, segno dell’obbedienza ed emblema del tradimento, patibolo della persecuzione e vessillo della vittoria.
O Croce di Cristo, ancora oggi ti vediamo eretta nelle nostre sorelle e nei nostri fratelli uccisi, bruciati vivi, sgozzati e decapitati con le spade barbariche e con il silenzio vigliacco.
O Croce di Cristo, ancora oggi ti vediamo nei volti dei bambini, delle donne e delle persone, sfiniti e impauriti che fuggono dalle guerre e dalle violenze e spesso non trovano che la morte e tanti Pilati con le mani lavate.
O Croce di Cristo, ancora oggi ti vediamo nei dottori della lettera e non dello spirito, della morte e non della vita, che invece di insegnare la misericordia e la vita, minacciano la punizione e la morte e condannano il giusto.
O Croce di Cristo, ancora oggi ti vediamo nei ministri infedeli che invece di spogliarsi delle proprie vane ambizioni spogliano perfino gli innocenti della propria dignità.
O Croce di Cristo, ti vediamo ancora oggi nei cuori impietriti di coloro che giudicano comodamente gli altri, cuori pronti a condannarli perfino alla lapidazione, senza mai accorgersi dei propri peccati e colpe.

lunedì 14 marzo 2016

Si alzò e andò in fretta - il buon ladrone

La terza meditazione su Lc 23, 39-43

Pubblichiamo come promesso la terza ed ultima meditazione degli Esercizi Spirituali 2016 per adulti e giovani tenuta da don Giordano Trapasso, domenica 13 marzo 2016 alle ore 9,45 presso il monastero San Giuseppe di Pollenza.


domenica 13 marzo 2016

Si alzò e andò in fretta - il Padre misericordioso

La seconda meditazione su Lc 15, 11-32

Pubblichiamo come promesso la seconda meditazione degli Esercizi Spirituali 2016 per adulti e giovani tenuta da don Giordano Trapasso, sabato 12 marzo 2016 alle ore 15,30 presso il monastero San Giuseppe di Pollenza.


Si alzò e andò in fretta - Zaccheo

La prima meditazione su Lc 19, 1-10

Pubblichiamo come promesso la prima meditazione degli Esercizi Spirituali 2016 per adulti e giovani tenuta da don Giordano Trapasso, sabato 12 marzo 2016 alle ore 9,30 presso il monastero San Giuseppe di Pollenza.


mercoledì 17 febbraio 2016

Il libro di Giona

La lectio divina di inizio Quaresima

Pubblichiamo come promesso la lectio divina guidata da padre Giovanni Frigerio, domenica 14 febbraio 2016 all'Abbadia di Fiastra per l'inizio della Quaresima.


mercoledì 27 gennaio 2016

Misericordia voglio, non sacrifici

Alle soglie della Quaresima il Messaggio del Santo Padre

Pubblichiamo, dal sito www.vatican.va, il messaggio di papa Francesco per la Quaresima ormai prossima.

Nella Bolla d’indizione del Giubileo ho rivolto l’invito affinché «la Quaresima di quest’anno giubilare sia vissuta più intensamente come momento forte per celebrare e sperimentare la misericordia di Dio».
Con il richiamo all’ascolto della Parola di Dio ed all’iniziativa «24 ore per il Signore» ho voluto sottolineare il primato dell’ascolto orante della Parola, in specie quella profetica.
La misericordia di Dio è infatti un annuncio al mondo: ma di tale annuncio ogni cristiano è chiamato a fare esperienza in prima persona. E’ per questo che nel tempo della Quaresima invierò i Missionari della Misericordia perché siano per tutti un segno concreto della vicinanza e del perdono di Dio.
(continua a leggere ...)